2018 – Habitat – inganni 84 milano
2018 - Habitat 1- Inganni 84
Habitat-01
L’ habitat , termine che nella lingua latina significa “egli abita”, è il luogo le cui caratteristiche fisiche e abiotiche possono permettere a una data specie di vivere, svilupparsi, riprodursi, garantendo qualità della vita.
Questo progetto parte da riflessione su come l’arte possa diventare una forma per vivere i luoghi dell’immaginario nel quotidiano… passando dal salotto di casa.
I lavori che presento sono stati fatti in casa e pensati per gli ambienti in cui si trovano.
Cosa poi realmente sia accaduto sta a voi scoprirlo.
2018 - Pattern Finder - Habitat 2 - percorso stratificato
La Salonnierè
Il ruolo della Salonnierè nei salotti,
fra la fine del XVII e l’ inizio del XVIII,
si imperniava sulla figura centrale e indispensabile di una donna
che aveva il compito di accogliere,
aprendo uno spazio di conversazione agli ospiti e alle ospiti,
favorendo le relazioni.
La donna di casa che qui vi presento è ispirata ai quadri
di quel periodo, in cui la donna veniva spesso
rappresentata di schiena…davanti a uno specchio
Quello che qui vi presento è un’ installazione in cui è presente una scultura (positivo) ed il proprio guscio (negativo).. come un abito di cui ci si sveste questo guscio cambia significato, diventa altro.. una cavità che si fa corpo in grado di contenere, rende visibile un passaggio che ci porta da un’altra parte.
Strutture Tetraedriche Componibili
“Il triangolo equilatero è la forma più stabile. Per questa sua caratteristica specifica lo troviamo in molte strutture anche complesse, e i natura in molte forme e strutture minerali e vegetali, dal trifoglio all’oleandro.”
Quello che vi propongo è un gioco che consiste semplicemente nel modificare la forma degli elementi che avete davanti ai vostri occhi e sviluppare nuove forme possibili.
osservandole partendo dal cambiamento della proiezione dell’ombra che ne deriva.
1 Il triangolo- di Bruno Munari
Il triangolo- di Bruno Munari