OMEOSTASI

Equilibri di pace

di Chiara Pellegrini

Il bene e il male non esistono in sé stessi ciascuno di essi è solo l’assenza dell’altro.

Ogni forma di pieni e di vuoti che si crea, ne determina un’altra uguale o contraria.

Le forme si sviluppano in unità distinte andando a produrre un corpo unico.

I vuoti diventano sagome di luce nella propria ombra o punti da cui si intravede il circostante, senza filtri tra dentro e fuori.

Un cammino la cui cadenza scandisce un movimento, segna una linea… così foglie cadono come da alberi in autunno, o volano in aria come uccelli, linee si trasformano in simboli, credenze, codici, linguaggi, sentimenti, che l’uomo genera e  col tempo assimila e riconosce.

Il progetto è stato selezionato e ha vinto il concorso pubblico per un opera di arredo urbano promosso dal comune di Corsico.

Il concorso prevedeva diverse fasi di selezione al termine delle quali si è svolta una mostra al “Saloncino la Pianta” di via Leopardi e la successiva assegnazione del premio.

Il tema del concorso aveva come intento la promozione e la diffusione, attraverso un opera pubblica, di una cultura di pace.

L’opera è stata inaugurata in occasione del  25 aprile 2007, giorno di Liberazione.

All’incrocio tra via Dante e via Parini a Corsico.

Scheda tecnica:

L’opera è costituita da una lastra di acciaio traforata, di dimensioni massime pari h390 x largh 180 x spessore 2cm.

L’effetto desiderato è una trama d’ordito ritagliata che a seconda dell’incidenza del sole possa diventare trasparente o superficie luminosa riflettente andando così ad acquisire/perdere corpo e peso.

i.  Citazione tratta dal libro di Josè Saramago Il vangelo secondo Gesù Cristo